Rosa Chemical, Made in Italy: il significato del testo della canzone del rapper nella sua prima partecipazione a Sanremo.
Il suo Sanremo è iniziato ancor prima della prima serata. Rosa Chemical è stato fin da subito uno dei concorrenti più dibattuti della 73esima edizione del Festival. E non tanto per questioni squisitamente musicali. A permettergli di diventare, suo malgrado, anche un argomento di scontro in Parlamento sarebbe infatti il messaggio che manderà dal palco dell’Ariston. Un messaggio di assoluta libertà a livello sessuale e non solo, rappresentato dal suo brano: Made in Italy, una sorta di inno contro gli stereotipi. Scopriamo insieme il significato della canzone.
Rosa Chemical debutta a Sanremo
Nel Sanremo che non dovrebbe vedere la partecipazione di Achille Lauro, almeno sul palco dell’Ariston, dopo le ultime edizioni che lo hanno visto assoluto protagonista, anche nel dibattito pubblico, a sconvolgere una parte degli spettatori con le sue provocazioni potrebbe essere proprio Rosa Chemical, già definito da qualcuno come il paladino del gender.
Al di là delle provocazioni, più o meno reali, Rosa Chemical si presenta sul palco dell’Ariston soprattutto per mostrare la sua vena artistica e il suo senso del mondo e della vita. Lo fa ben intuire anche con la sua canzone, una sorta di inno che vuole mostrare come sia ingiusto nascondersi dietro quei soliti stereotipi che finiscono per diventare un limite per il nostro paese.
Il significato di Made in Italy
A spiegare il senso del suo brano per Sanremo 2023, già criticato da Fratelli d’Italia, è stato lo stesso cantautore in un’intervista ad Askanews. Si tratta di un brano che vuole eliminare quegli stereotipi italiani sbagliati che affliggono da tempo il nostro paese. Un testo che mette in primo piano concetti come amore, sesso, libertà, uguaglianza e soprattutto rispetto. Racconta l’autore: “Nasce per dare parola a tutti quelli che la pensano come me, per dare una voce“.
Dopo aver spiegato che poter salire su quel palco per lui significa moltissimo, una grande opportunità di mostrare al mondo il proprio pensiero, ha aggiunto: “La realtà è che io mi sento diverso, ma quello che mi ha dato fastidio e mi ha fatto riflettere è che, sentendomi diverso, mi sentivo sbagliato. Invece la gente ha il vizio di giudicare sbagliato tutto ciò che è diverso. (…) Penso che l’Italia con questa canzone possa riflettere e aprire la mente“.